Rivestimento in malta resinosa: di cosa si tratta?
Avete sentito parlare di rivestimento in malta resinosa e volete saperne di più? Se è così, sicuramente siete capitati nel posto giusto: noi di ResinSystem Italia ci occupiamo da anni di questo tipo di realizzazione e oggi vogliamo spiegarvi di cosa si tratta. Certamente, è un’ottima opzione per le industrie e per diverse tipologie di immobili destinati a vari tipi di processi produttivi, ma entrare nel dettaglio vi servirà per farvi un’idea molto più chiara, per capire di cosa stiamo parlando e se si tratta di una soluzione idonea alle vostre esigenze.
Pavimentazioni e caratteristiche da non sottovalutare
Quando si tratta di pavimentazioni, soprattutto industriali, contare su particolari materiali e su specifiche lavorazioni è decisamente importante. A questo proposito, dovreste sapere che la stesura della resina può prevedere diverse combinazioni di materiali e differenti cicli applicativi, che rendono i rivestimenti e i pavimenti non solo resistenti e funzionali, ma anche dotati di particolari caratteristiche.
Alcune di queste ultime sono alla base delle nostre lavorazioni, ovvero si presentano come una costante e come delle specifiche qualità di ogni pavimentazione e rivestimento in resina. In altri casi, si tratta invece di caratteristiche aggiuntive, di cui possiamo avvalerci grazie a diverse lavorazioni, che vanno a rispondere a determinate esigenze ambientali e lavorative.
Pertanto, la resina offre una vasta gamma di soluzioni, alcune più basiche e altre più elaborate, tra cui poter scegliere relativamente alle necessità. Il rivestimento in malta resinosa è una di queste soluzioni e si presenta come una scelta ottimale sotto molti punti di vista e per diversi contesti industriali e aziendali. Andiamo a scoprirne alcune caratteristiche.
Com’è fatto un rivestimento in malta resinosa?
In questo caso, abbiamo a che fare con una tipologia di rivestimento che viene realizzato tramite l’uso di malte in resina, preparate con un elevato contenuto di cariche, utili per poter proporre uno strato continuo di uno spessore di oltre 5 millimetri. Queste malte, però, non sono autolivellanti. Per questo motivo, si possono applicare persino su superfici caratterizzate da accentuate pendenze e il risultato sarà ottimale: potremo ottenere un’eccellente planarità, accompagnata da una notevole resistenza meccanica e da tante altre peculiarità e specifiche tecniche che possono fare la differenza, in particolare in ambito industriale.
I rivestimenti in malta resinosa vengono realizzati seguendo una procedura che parte dalla preparazione meccanica e dalla successiva stesura del primer, che poi continua con l’applicazione della malta resinosa, direttamente sul primer fresco, con la tamponatura, la rasatura e la finitura della superficie. Si tratta di un ciclo applicativo rapido e in grado di non arrecare disagi, che porterà ad ottenere un rivestimento in malta resinosa dotato delle numerose caratteristiche che abbiamo elencato in questo articolo.
In poche parole, il risultato e la resa si riveleranno ottimali sotto ogni punto di vista, garantendo durabilità, resistenza ed elevati livelli di sicurezza, ma anche un notevole impatto estetico. Se avete altre domande, dubbi o desiderate altre informazioni a riguardo, non esitate a contattarci: troveremo una risposta ad ogni vostro quesito e potremo proporvi soluzioni diversificate e una consulenza personalizzata e senza impegno.
Comments (2)
Ma per coprire un circa 20/25 mq sotto ad un gazebo, quanyo arrivo a spendere di materiale?
Buongiorno, per ricevere tutte le informazioni che le servono ci può contattare al numero: 059 782793, oppure alla mail: info@resinsystemitalia.it.
I commenti sono chiusi.