Quali sono i pavimenti più adatti agli studi medici?
Sono moltissime le persone che ci chiedono quali sono i pavimenti più adatti agli studi medici. Questo accade per un semplice motivo: in questo caso abbiamo a che fare con un luogo particolare. Pertanto, la pavimentazione scelta deve rispettare determinati requisiti. Solo così potrà rivelarsi la soluzione ideale.
Ma quali sono questi requisiti? Cosa rende un tipo di pavimento idoneo per uno studio medico e quali sono i materiali da prediligere? In questa piccola guida, andiamo a vedere tutto quello che dovreste sapere e considerare per fare la scelta migliore nel vostro caso. Cominciamo subito.
I requisiti del pavimento ideale
Quando si tratta di studi medici, è chiaro che dobbiamo pensare ad alcuni determinati fattori, anche per quanto concerne la scelta della pavimentazione. Stiamo parlando di estetica, funzionalità, sicurezza e igiene. Trattandosi di un luogo aperto al pubblico, è dunque chiaro che i pavimenti più adatti per gli studi medici sono:
- esteticamente belli e al tempo stesso sobri;
- facili da pulire;
- capaci di durare nel tempo, necessitando di poca manutenzione;
- sicuri e quindi antiscivolo.
La manodopera che fa la differenza
Nonostante quello che abbiamo visto, è chiaro che una volta scelto un pavimento che possa presentare questi requisiti, sarà necessario affidarsi ai professionisti giusti. Soprattutto nel caso della posa di pavimenti nei luoghi in cui circolano molte persone, è giusto risparmiare ma non troppo. Bisogna sempre prediligere la qualità e la professionalità, le competenze e l’esperienza. In caso contrario, si rischia di annullare gran parte dei vantaggi e delle particolarità tecniche offerte dal materiale scelto.
Infatti, per fare un esempio, sarebbe inutile avvalersi di una pavimentazione antiscivolo se poi la stessa dovesse essere posata male. Si rischierebbe comunque di far cadere le persone! Un pavimento dev’essere posato con attenzione e precisione. Perciò, bisogna necessariamente che chi si occupi della posa sia qualificato e in grado di proporre le migliori soluzioni a seconda del contesto in cui andrà ad operare. Detto questo, iniziamo a vedere quali sono i tipi di pavimenti più adatti agli studi medici.
Il gres porcellanato
Certamente, il gres porcellanato è la soluzione verso la quale si dirigono moltissime persone. Infatti, abbiamo a che fare con un tipo di materiale altamente versatile e funzionale, che risulta più economico di altri, ma comunque molto qualitativo. Dura nel tempo ed è facile da pulire, è resistente e propone finiture che possono garantire sicurezza nonché un notevole impatto estetico. La personalizzazione è senz’altro una delle caratteristiche che convince appieno l’utente.
Questo accade perché, attualmente, questo tipo di pavimento viene lavorato in modi differenti, portandoci ad ottenere diversi modelli di piastrelle. Lunghe, larghe, quadrate, piccole, a listoni… Inoltre, la tecnologia permette al gres porcellanato di proporre vari effetti, assomigliando così ad altri tipi di materiali. Il gres porcellanato più apprezzato al momento è quello effetto legno.
Con le giuste dimensioni e con i colori più idonei, senza dimenticare le venature come quelle naturali, il gres porcellanato può prendere il posto del parquet, risultando una scelta meno costosa e più delicata.
Altri pavimenti più adatti agli studi medici
Nonostante il gres porcellanato si riveli un’ottima scelta anche per gli studi medici, è utile dire che ci sono materiali che risultano ancora più adatti, ulteriormente personalizzabili e più sicuri. Uno di questi è certamente la resina. Quest’ultima si presenta come un materiale sintetico sempre più in voga. Sta riscuotendo sempre più apprezzamenti proprio grazie ai progressi della tecnologia, che negli ultimi anni l’hanno resa decisamente più efficiente e bella. Infatti, se prima veniva utilizzata solamente per la realizzazione dei pavimenti industriali, ad oggi viene inserita persino all’interno di ambienti residenziali.
Questo la dice lunga sulle caratteristiche che propone e sulle possibilità di personalizzazione che offre per ogni tipo di contesto. In caso contrario, questo materiale non sarebbe riuscito a conquistare un pubblico così ampio e diversificato.
Perché scegliere la resina per gli studi medici?
Se seguite il nostro blog, o se vi è già capitato di leggere qualcosa sulla resina, saprete senz’altro che questo materiale sintetico è capace di garantire elevati livelli di igiene. Questo è dovuto in particolare all’assenza di fughe (la resina viene stesa uniformemente su tutto il pavimento o fondo esistente), ma anche alla sua resistenza a numerosi agenti chimici aggressivi.
In pratica, può essere pulita facilmente e senza preoccupazioni. Inoltre, la sua struttura eterogenea non promuove l’accumulo dello sporco e/o la proliferazione dei batteri. Questo è sicuramente un punto a favore della resina, soprattutto per un ambiente sanitario. Quelli in resina fanno parte dei pavimenti più adatti agli studi medici anche perché possono essere personalizzati a dovere, sia da un punto di vista estetico che dal lato delle specifiche tecniche.
La personalizzazione che fa la differenza
Quando si tratta di personalizzazione, la resina è praticamente imbattibile. Infatti, è possibile scegliere tra diversi tipi di pavimentazioni e cicli applicativi. Il materiale di base può essere abbinato ad altri componenti, proponendo l’ottimizzazione di determinate caratteristiche tecniche. Ad esempio, alcune composizioni possono garantire una maggiore resistenza alle vibrazioni di alcuni materiali e/o al continuo traffico di cose e/o persone. Altre, invece, possono assicurare una superficie ancor più sicura e antiscivolo.
Per quanto concerne l’aspetto estetico, la resina non delude. Infatti, al momento può essere scelta tra vari colori e finiture, essere lucida od opaca, decorata o semplice. Pertanto, chiunque può scegliere la pavimentazione in resina in base alle sue preferenze ed esigenze. Per uno studio medico si possono prediligere colori neutri e una superficie che sia al tempo stesso elegante e semplice, pulita e raffinata.
Non solo resina: ecco un altro pavimento che può essere adatto agli studi medici
Oltre al gres porcellanato e alla resina, possiamo persino contare sul cemento. Attenzione però: se vi state immaginando un pavimento grezzo e poco funzionale non è quello di cui stiamo parlando. La tecnologia offre anche qui soluzioni uniche e perfette per garantire funzionalità ed eleganza. Grazie a macchinari specifici, si può stendere il cemento e lavorarlo per renderlo lucido e raffinato.
I pavimenti in cemento spatolato sono molto in voga: sono eleganti e belli da vedere, resistenti e adatti ad ogni tipo di contesto. Chiaramente, non offrono tutte le peculiarità che avvalorano un pavimento in resina, soprattutto in termini di pulizia, ma possono comunque proporre notevoli vantaggi.
Inoltre, con le finiture giuste possono presentare specifiche tecniche ancor più valide e garantire una maggiore resistenza e durabilità. Pertanto, anche quelli in cemento possono far parte dei pavimenti più adatti agli studi medici.
Tante possibilità e una scelta da fare: alcuni consigli
Dopo aver visto quali sono le migliori soluzioni per gli studi medici, è arrivato il momento di capire come fare la scelta giusta. A questo proposito, vi suggeriamo di scegliere il prodotto migliore considerando nel dettaglio tutte le vostre esigenze e preferenze. Sicuramente, la soluzione più idonea in assoluto si concretizza nella resina. Tuttavia, anche le altre possono rivelarsi ottime. Tutto dipende anche dal tipo di studio medico in vostro possesso e dalla tipologia di visite che vengono effettuate.
Alcune strutture potrebbero infatti utilizzare macchinari che emettono continue vibrazioni. Altre, invece, potrebbero risultare molto frequentate e le pavimentazioni potrebbero essere sottoposte al continuo movimento di barelle e/o carrelli. Questi sono di certo dei fattori da considerare durante la scelta del pavimento. In alcune situazioni, infatti, scegliere un materiale inadatto e poco resistente, potrebbe significare tutto questo: spese aggiuntive, manutenzione frequente e persino una prematura sostituzione del pavimento.
Come scegliere i pavimenti più adatti agli studi medici?
In base a quello che vi abbiamo appena detto, è chiaro che farsi un’idea su ciò che si desidera implementare nel proprio studio medico è sempre un buon punto di partenza. Tuttavia, farsi aiutare da un gruppo di professionisti è sempre la scelta più giusta.
Infatti, affidandosi ad un’impresa specializzata, si potranno elencare le proprie esigenze e preferenze, idee e desideri, aspettative e tanto altro. In questo modo, e grazie ad un attento sopralluogo, i professionisti potranno presentare una lista di soluzioni personalizzate, nonché il materiale in grado di garantire il miglior rapporto qualità-prezzo, la resa più ottimale e una maggiore durabilità.
Le nostre soluzioni quando si tratta di pavimenti per studi medici
Noi di ResinSystem operiamo da anni nel settore della realizzazione di pavimenti in resina e cemento. Pertanto, ci mettiamo dalla parte di ogni cliente assicurando qualità, professionalità, competenze e una grande esperienza. Usiamo attrezzature efficienti e materiali eccellenti, e portiamo a termine ogni progetto con la massima attenzione al dettaglio. Non lasciamo nulla al caso e ci impegniamo per soddisfare desideri, preferenze ed esigenze, senza mai mettere da parte la sicurezza.
Uniamo le ultime tendenze di design all’innovazione, riuscendo ogni volta a garantire funzionalità e bellezza, e pavimentazioni eccellenti sotto ogni punto di vista. Lavoriamo in ogni contesto: residenziale, commerciale e non solo. Pertanto, se avete bisogno di scegliere tra i pavimenti più adatti agli studi medici e di avvalervi di risultati di qualità, potrete contare sul nostro team. Non esitate a contattarci: potremo offrirvi risposte e consigli, soluzioni e progettazioni personalizzate. Vi aspettiamo.