Pavimenti industriali in cemento o resina? Risolviamo il dilemma!
Sono tantissime le aziende che si chiedono se optare per pavimenti industriali in cemento o resina. In base alla nostra esperienza possiamo dirvi che in ogni caso farete la scelta giusta. Il nostro team si occupa da anni di entrambe le soluzioni e, pertanto, sappiamo con certezza che in ogni eventualità potrete contare su qualità, durabilità, sicurezza e resistenza. Andiamo a conoscere ogni dettaglio a riguardo. Alla fine di questo articolo, avrete certamente le idee più chiare e saprete come comportarvi per fare la scelta migliore per voi, i vostri ambienti e la vostra attività.
Le caratteristiche della resina
La resina è senz’altro uno dei materiali che preferiamo. Infatti, da sempre si presenta come una delle nostre risorse principali, nonché come un punto di forza della nostra azienda. Sono anni che viene usata in campo edile: inizialmente veniva implementata solo negli edifici industriali, pubblici e/o sportivi, mentre ad oggi è usata molto persino in ambito residenziale. Questo la dice lunga, non è vero?
È chiaro che se adesso viene usata anche nelle case, significa che i progressi fatti nel settore sono stati enormi. Adesso i pavimenti in resina sono più belli, più resistenti e altamente versatili. Inoltre, propongono elevati livelli di igienicità. Sono facili da pulire e sicuri, si suddividono in varie tipologie e ognuna di esse è più o meno adatta a uno specifico contesto.
Entrando nello specifico, è fondamentale sapere che i pavimenti industriali in resina non sono tutti uguali: in base alla loro composizione e applicazione possono assicurare differenti funzionalità. In generale, però, possiamo dire che tutti i pavimenti in resina sono:
- Atossici;
- Facili da curare in termini di manutenzione;
- Duraturi e altamente resistenti da un punto di vista chimico e meccanico;
- Resistenti agli sbalzi termici, agli agenti atmosferici e ai raggi UV;
- Impermeabili.
Come anticipato, la lista delle caratteristiche può allungarsi e allungarsi ancora, a seconda dei materiali, della posa e delle modifiche apportate in termini di personalizzazione. Ad ogni modo, è importante sottolineare inoltre che i pavimenti industriali in resina possono:
- Essere realizzati in tempi ridotti;
- Permettere la posa su superfici preesistenti, anche compromesse;
- Permettere di ristrutturare gli ambienti in modo economico;
- Offrire superfici continue e garantire così minori possibilità di accumulo di batteri, sporco e impurità.
Relativamente a quest’ultimo dettaglio, è importante sapere che la resina può persino essere addizionata a sostanze che ne potenziano le caratteristiche antiscivolo oppure ad additivi disinfettanti che evitano la formazione di muffe o funghi. Pertanto, è ovvio che si presenta come un materiale adatto a numerose applicazioni (dai rivestimenti ai pavimenti fino ad arrivare alle impermeabilizzazioni) e idoneo per tantissimi tipi di stabilimenti industriali.
Destinazioni d’uso e soluzioni: la resina e la sua versatilità
Grazie alla normativa UNI 8297, abbiamo a disposizione una determinata suddivisione tra le tipologie di rivestimenti e pavimenti in resina, che si basa sul tipo di applicazione e sullo spessore della superficie. Esistono rivestimenti a pellicola, autolivellanti, multistrato, a massetto e incorporati (dotati di impregnazioni antipolvere).
In generale, si parte da un formulato liquido, al quale vengono aggiunte particolari polveri, materiali speciali o aggregati che potranno conferire alla superficie determinate caratteristiche. Una volta pronto all’uso, questo formulato preparato in base alle richieste ed esigenze viene posato sopra il sottofondo. Potranno servire più stesure, il cui numero potrà variare a seconda della tipologia di formulato.
In ogni caso, il risultato sarà ottimale. Si potrà contare su una pavimentazione uniforme, continua e senza giunture, di semplice manutenzione, adatta a industrie alimentari, farmaceutiche, elettroniche, meccaniche e dei settori automotive, aereonautico, trasporti, etc.. In generale, i pavimenti in resina si prestano bene all’implementazione in parcheggi, aree pubbliche e commerciali, magazzini logistici, laboratori di vario tipo, uffici e studi professionali, ambienti sanitari, scuole e centri sportivi.
Le resine usate per la realizzazione dei pavimenti industriali
Oltre alla suddivisione in base a spessori e modalità di applicazione, possiamo contare su differenti tipologie di resine. Quelle maggiormente utilizzate in ambito industriale sono quelle acriliche, epossidiche, metacriliche, in poliuretano-cemento e poliuretaniche.
Le resine acriliche vantano un’ottima elasticità, sono traspiranti e resistenti al calore e ai cambiamenti climatici. Proprio per queste caratteristiche si rivelano perfette per gli ambienti esterni. Quelle epossidiche sono invece particolarmente robuste, flessibili e resistenti alle sollecitazioni meccaniche, presentandosi dunque idonee per le zone al coperto sottoposte a un intenso traffico di cose e/o persone, nonché alle vibrazioni dei macchinari industriali.
Le resine metacriliche sono molto simili alle epossidiche in quanto a peculiarità, ma propongono una maggiore velocità di indurimento. Le poliuretaniche sono estremamente resistenti all’abrasione, all’usura, alla luce solare e ai raggi UV, rappresentando una valida soluzione per le aree industriali sia interne che esterne. Quelle in poliuretano-cemento sono altamente impermeabili e offrono elevati livelli di resistenza chimica, meccanica e termica.
Le peculiarità del cemento
A questo punto è arrivato il momento di parlare del cemento. Solitamente, quest’ultimo viene miscelato con acqua, aggregati e altre sostanze, che ci permettono di realizzare il calcestruzzo. Questo è sicuramente un materiale molto resistente e usato spesso nel settore dell’edilizia e per la realizzazione di pavimenti industriali. Questo materiale è estremamente robusto e idoneo sia per gli ambienti esterni che per quelli interni.
- Per l’outdoor può essere usato il calcestruzzo drenante, che si rivela molto utile per piazzali e parcheggi.
- Per l’indoor è possibile prediligere pavimenti industriali in cemento più raffinati ed eleganti, caratterizzati ad esempio da finiture a spolvero, a pastina o lucide.
I pavimenti industriali in calcestruzzo, che realizziamo all’interno e all’esterno di strutture industriali e non solo, sono conformi alle norme UNI 11146 “Pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale: criteri per la progettazione, costruzione e collaudo” e UNI 206 “Calcestruzzo Specificazione, prestazione, produzione e conformità”. Si rivelano la soluzione ideale per le aziende operanti nel settore logistico e dell’agricoltura, e in particolare per le industrie meccaniche, chimico-farmaceutiche e alimentari.
Proprio come i pavimenti in resina, quelli in cemento possono essere inseriti in contesti civili e commerciali, in parcheggi multipiano ed esterni, su rampe antiscivolo e molto altro. Possono rivelarsi inoltre degli ottimi sottofondi per i rivestimenti in resina. Pertanto, volendo si può partire da una pavimentazione in cemento per poi passare a una superficie resinosa in un secondo momento.
Le soluzioni di ResinSystem Italia
Oltre a garantire la realizzazione di pavimenti industriali in resina e in cemento a regola d’arte, possiamo aiutarvi nella scelta. In base alle vostre richieste e preferenze, nonché alla tipologia di industria o impresa in vostro possesso, potremo proporvi le migliori soluzioni e spiegarvene i rispettivi vantaggi. In ogni eventualità, metteremo al vostro servizio una pluriennale esperienza nel settore, nonché l’uso delle tecnologie più innovative e avanzate, e di materiali di alta qualità.
Ci prendiamo cura di ogni passaggio: dal sopralluogo alla progettazione, dalla realizzazione della pavimentazione alla successiva manutenzione. Per quanto concerne in particolare il cemento, abbiamo soluzioni da non sottovalutare, che consentono di ridurre al minimo le problematiche causate da crepe e rotture.
La tecnologia che abbiamo scelto
Sempre parlando dei pavimenti in calcestruzzo abbiamo scelto di avvalerci della tecnologia Laser Screed, in grado di compattare, controllare e livellare le pavimentazioni. Questa soluzione si concretizza nell’uso di una funzionale vibrofinitrice che ottimizza totalmente la messa in opera delle superfici in calcestruzzo.
Questo macchinario lavora sapientemente assicurando un livello di planarità accurato (anche con calcestruzzo a bassa consistenza), il controllo totale ed automatico della superficie e la realizzazione di una pavimentazione forte e durevole. Tutto questo significa efficienza e resa ottimale, ma anche una notevole riduzione dei costi di manutenzione.
Oltre all’uso della vibrofinitrice laser, disponiamo delle attrezzature necessarie per la creazione di pavimenti decorativi o di pavimenti industriali provvisti di stampe. Queste potranno favorire un miglioramento dell’aspetto estetico dell’ambiente nella sua interezza, ma anche renderlo più funzionale e perfetto per ottimizzare la produzione e le operazioni dei lavoratori.
Pavimenti industriali in cemento o resina? Possiamo aiutarvi in entrambi i casi
Avete deciso qual è il materiale più adatto alla vostra struttura? Come avete visto, sia i pavimenti industriali in cemento che quelli in resina vantano di interessanti caratteristiche, e noi di ResinSystem Italia facciamo sempre del nostro meglio per garantire risultati eccellenti.
Con sedi a Modena, Pescara, Cremona e Napoli, ci occupiamo della progettazione e della realizzazione di pavimenti in resina, pavimenti in cemento e ceramica, e impermeabilizzazioni in resina, sia in ambito industriale che nei contesti civili o commerciali.
Grazie all’uso dei migliori prodotti e della tecnologia Laser Screed riusciamo a proporre ogni volta pavimenti industriali a regola d’arte, aiutando i nostri clienti a fare la scelta giusta. I nostri tecnici sono sempre a vostra disposizione per effettuare sopralluoghi gratuiti e senza impegno. In seguito, potremo progettare insieme a voi delle soluzioni diversificate e personalizzate in base alle vostre esigenze e preferenze. Non esitate a contattarci!