Manutenzione e pulizia dei pavimenti in resina
I pavimenti in resina sono una tra le scelte più comuni nel campo dell’edilizia commerciale e domestica, in quanto si distinguono per la loro grande resistenza e richiedono poca manutenzione. La loro principale caratteristica, ovvero l’assenza di fughe in cui potrebbero insinuarsi batteri e sporco, rappresenta un grande vantaggio, perché ne rende la manutenzione e la pulizia facile e veloce. Le superfici realizzate con questo tipo di materiale sono infatti perfettamente igieniche e ideali per qualsiasi tipo di ambiente, sia interno che esterno. In questo articolo, troverete alcuni consigli su come effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria dei pavimenti in resina.
La pulizia ordinaria e straordinaria dei pavimenti in resina
Nonostante una delle caratteristiche delle pavimentazioni in resina sia quella di essere particolarmente resistente e pratica, proprio come abbiamo detto in precedenza, l’importanza di effettuare operazioni di pulizia e di manutenzione ordinaria e straordinaria non deve essere mai sottovalutata: si tratta di interventi semplici, che però devono essere eseguiti periodicamente r nel modo corretto, al fine di non danneggiare la superficie.
Le pavimentazioni in resina si presentano come una struttura monolitica, caratterizzata da una completa impermeabilità e da proprietà idrorepellenti, che ne rendono la pulizia ordinaria estremamente facile. Basta infatti utilizzare uno dei comuni detergenti presenti in commercio, accompagnato da dispositivi manuali o elettronici, per effettuare una completa pulizia dei pavimenti. L’unico accorgimento è quello evitare di usare detergenti troppo aggressivi, acidi e panni abrasivi che potrebbero graffiare la superfice.
Per quanto riguarda la pulizia straordinaria, utile per trattare eventuali macchie o rigature, è possibile utilizzare detergenti appositi, che possono essere acquistati presso qualunque negozio di bricolage. Questi prodotti consentono di effettuare un trattamento di smacchiatura localizzato, senza complicazioni e/o danni.
La manutenzione ordinaria e straordinaria dei pavimenti in resina
Nonostante la resina sia un materiale che si distingue per la sua resistenza, il calpestio frequente e l’usura potrebbero mettere a dura prova la durata del pavimento e la sua lucidità, oltre che a causare scalfitture e graffi sulla superficie.
Periodicamente, quindi, è consigliabile trattare la pavimentazione in resina con cere apposite, da applicare attraverso un trattamento di ceratura in emulsione. Questa operazione è utile per conferire al pavimento un aspetto brillante e garantirne una maggiore resistenza ai graffi. Per ottenere risultati estremamente soddisfacenti, si dovrebbe effettuare prima un’operazione di deceratura e trattare in seguito la pavimentazione con cere apposite, in particolar modo se l’area interessata è soggetta calpestii frequenti.
Un’alternativa valida questa procedura è quella di utilizzare dischi di lavaggio in feltro, dotati di particelle diamantate micronizzate, che consentono di conferire al pavimento un aspetto lucido senza dover ricorrere alla deceratura.
Qualora il pavimento in resina sia stato scalfito a seguito di una caduta accidentale di oggetti metallici particolarmente pesanti, è possibile procedere con un’operazione di manutenzione straordinaria che punta ad un ripristino della superficie danneggiata. Per farlo, è necessario utilizzare uno stucco bicomponente in poliestere per marmo, che potrete facilmente reperire in colorificio o in qualunque negozio di bricolage, eventualmente colorandolo con appositi pigmenti, così da abbinare lo stucco al colore originale del pavimento. Trattandosi però di una procedura delicata, affidarvi ad un team di professionisti, come appunto quello di Resin System, sarà sicuramente un’ottima idea!