La riqualificazione dei pavimenti industriali
Abbiamo parlato più volte di lavori all’interno degli edifici industriali e oggi vogliamo focalizzarci sulla riqualificazione dei pavimenti industriali. Sì, esatto: anche le pavimentazioni devono rispettare determinati requisiti. Qui, chiaramente, non si parla solamente di un buono stato e di un bell’aspetto, ma anche di sicurezza e funzionalità.
Quando le strutture sono vecchie, in disuso o non curate nel modo giusto, possono arrivare al punto in cui richiedono una serie di interventi mirati e dediti a rendere l’ambiente adatto alla sua destinazione d’uso e alla presenza di persone. In alcune situazioni entra in gioco l’esigenza di intraprendere un vero e proprio percorso di riqualificazione dei pavimenti industriali.
Con questi presupposti, andiamo a vedere tutto quello che dovreste sapere per evitare l’interruzione del ciclo produttivo, per non andare incontro a ulteriori danni e problematiche, oppure per ripristinare gli ambienti di lavoro e attivare al più presto una nuova azienda.
Le normative da conoscere
Quando si tratta di riqualificazione dei pavimenti industriali, ci sono in primo luogo degli aspetti tecnici e giuridici da non sottovalutare. Recentemente, infatti, ci sono state numerose novità che riguardano in particolare le pavimentazioni in calcestruzzo. In questo ambito possiamo fare riferimento alle “CNR-DT 211/2014”, ovvero alle “Istruzioni per la progettazione, l’esecuzione ed il controllo delle pavimentazioni di calcestruzzo”.
All’interno di questa circolare sono contenute le relative normative nazionali ed internazionali che regolano il settore. In ogni caso, però, è chiaro che i pavimenti industriali devono presentare determinati requisiti, sia in termini di sicurezza che per quanto concerne caratteristiche come la planarità delle superfici. Proprio per questi motivi, quando si tratta di riqualificazione dei pavimenti industriali o di ristrutturazione degli stessi, è fondamentale affidarsi a tecnici specializzati.
La progettazione del nuovo pavimento
Per realizzare una pavimentazione di elevata qualità e consona alla destinazione d’uso dell’immobile, è doveroso affidare la progettazione ad un professionista abilitato. Questo è importante anche perché, in molti casi, le normative prevedono che il progetto venga depositato presso determinati Organi di Controllo. Si dovrà poi nominare un Direttore dei Lavori, che dovrà occuparsi di seguire e controllare ogni fase della riqualificazione, senza dimenticare i controlli in opera di legge.
Anche quando le normative non richiedono di assolvere a tutti questi adempimenti, sarà comunque fondamentale poter contare su un professionista abilitato, che dovrà seguire un determinato iter per iniziare e portare a termine i lavori.
In caso di contenzioso o gravi problematiche, ovviamente, tutti i soggetti che hanno partecipato al progetto di riqualificazione verranno richiamati per dimostrare di aver lavorato seguendo le normative vigenti nel settore.
Come procedere: i consigli
Dopo aver appurato questi punti importanti, è fondamentale secondo noi sottolineare l’importanza delle idee del proprietario dell’immobile in oggetto. Pertanto, oltre ad elencare al progettista e all’impresa esecutrice dei lavori le proprie esigenze, si dovranno comunicare le proprie preferenze. Sarà importante farlo durante la fase di progettazione. Questo potrà far evitare eventuali perdite di tempo e denaro, ma anche numerose rinunce derivate dal fatto che alcuni cambiamenti non possono essere fatti in corso d’opera.
Perciò, prima di passare alla riqualificazione dei pavimenti industriali, sarà importante:
- Delineare le proprie esigenze e preferenze;
- Trovare un’impresa efficiente e in grado di operare usando tecniche e strumentazioni all’avanguardia e materiali di qualità;
- Farsi elencare le migliori soluzioni nel proprio caso;
- Accordarsi sapientemente con i professionisti, esplicando loro ogni tipo di preferenza ed esigenze in fase di progettazione.
Quali materiali scegliere per la vostra industria
Una volta chiariti questi dettagli più tecnici e teorici, andiamo a vedere quali materiali si possono utilizzare per la realizzazione di ottimi pavimenti industriali. Senz’altro il mercato offre differenti soluzioni, che possono rivelarsi più o meno idonee in base alle specifiche esigenze e al contesto nel quale andrà implementata la pavimentazione.
Tuttavia, i migliori sotto ogni punto di vista sono senz’altro la resina e il calcestruzzo. La prima è un materiale indicato per ogni tipologia di struttura, ma anche il cemento può fare la differenza. Andiamo ad analizzarli singolarmente.
La resina per la riqualificazione dei pavimenti industriali
La resina può sicuramente rappresentare una scelta ottima in termini di riqualificazione dei pavimenti industriali. Infatti, abbiamo a che fare con un materiale che assicura un’elevata resistenza e una notevole durata nel tempo, ma anche ottimi livelli di igiene e facilità di pulizia. La resina è atossica e la sua struttura uniforme e priva di fughe garantisce sicurezza e qualità su più fronti.
Si tratta inoltre di una soluzione versatile e altamente personalizzabile, che può essere implementata in diverse tipologie di industrie, a prescindere dal settore. È idonea sia per gli ambienti interni che esterni. Oramai è uno dei materiali preferiti quando si tratta di riqualificazione dei pavimenti industriali, proprio perché può essere posata su pavimenti preesistenti. Proprio per questo serve meno tempo per la sua implementazione, e si potranno affrontare anche spese più contenute.
Il calcestruzzo per i pavimenti industriali
Un’altra soluzione molto utilizzata nelle industrie è il calcestruzzo. Quest’ultimo è un materiale che consente di realizzare pavimentazioni resistenti e durature. Tuttavia, per proporre durabilità e resistenza, ma anche un aspetto ottimale e notevoli livelli di sicurezza, è necessario eseguire una posa impeccabile.
Anche i pavimenti industriali in calcestruzzo sono idonei sia per gli interni che per gli esterni. La loro realizzazione è regolata dalle norme UNI 11146 (“Pavimenti di calcestruzzo ad uso industriale: criteri per la progettazione, costruzione e collaudo”) e UNI 206 (“Calcestruzzo Specificazione, prestazione, produzione e conformità”). Si presentano come una scelta ideale per le aziende che si occupano di logistica e per le industrie dei settori chimico-farmaceutico, meccanico e alimentare.
Queste pavimentazioni sono adatte persino ai parcheggi (multipiano con rampe antiscivolo ed esterni) e alle celle frigorifere. Vengono implementate anche negli ambienti dedicati all’agricoltura, nelle strutture civili e commerciali, e nei piazzali.
Per la riqualificazione dei pavimenti industriali, potete contare su ResinSystem Italia
Anche quando si tratta di riqualificazione dei pavimenti industriali, potete affidarvi al team di ResinSystem. La nostra azienda mette al vostro servizio tante competenze e una pluriennale esperienza nel settore, ma anche numerose tecnologie avanzate. Infatti, usiamo i migliori prodotti e le strumentazioni più innovative ed efficienti.
Realizziamo pavimenti industriali in resina o calcestruzzo operando in qualunque condizione. Possiamo sistemare i fondi preesistenti, trattandoli e preparandoli per la successiva lavorazione, anche in caso di CLS fessurato, inquinato o contaminato da oli, o compromesso in modo rilevante. Ci occupiamo di ogni fase del lavoro, dalla progettazione alla realizzazione dei pavimenti industriali.
I nostri pavimenti in resina
Entrando nello specifico, noi di ResinSystem Italia S.R.L. operiamo nel settore delle pavimentazioni in resina da anni, e ad oggi ci presentiamo come un’azienda leader nel settore. Per quanto concerne la riqualificazione dei pavimenti industriali e la realizzazione di rivestimenti resinosi usiamo i prodotti di qualità e tecniche all’avanguardia.
Queste scelte ci consentono di operare con successo sia in edifici industriali che civili, e di offrire ai nostri clienti il supporto di un personale altamente specializzato. Possiamo realizzare superfici antiscivolo, colorate, decorate, lucide, opache, autolivellanti, più o meno spesse, garantendo sempre resistenza, qualità e una resa eccellente in termini di sicurezza, pulizia e design.
I nostri pavimenti industriali in calcestruzzo
Per realizzare i pavimenti industriali in calcestruzzo utilizziamo il Sistema Laser Screed. In pratica, grazie ad un’apposita vibrofinitrice laser, possiamo ottimizzare le varie fasi di realizzazione della superficie. La nostra strumentazione consente di ottenere un livello di planarità accurato (anche con un calcestruzzo a bassa consistenza), di compattare e livellare il materiale in un’unica operazione, e di controllare la superficie in modo rapido e automatico.
Alla fine del lavoro proponiamo una pavimentazione realizzata ad hoc, più forte e durevole, e riusciamo a garantire al cliente una successiva riduzione dei costi di manutenzione. Anche quando si tratta di riqualificazione dei pavimenti industriali, possiamo lavorare su vari tipi di armatura (fibre d’acciaio o sintetiche, con una o due reti elettrosaldate). Utilizziamo prodotti ecologici e rispettiamo le normative in tutto e per tutto.
Vi aspettiamo per ottimizzare ogni processo di riqualificazione dei pavimenti industriali
Come avrete compreso, noi di ResinSystem possiamo garantirvi differenti soluzioni, ma soprattutto esperienza, qualità, professionalità e innovazione. Potrete contattarci per ottenere maggiori informazioni e/o un preventivo personalizzato, utilizzando il nostro modulo per i contatti.
In alternativa potrete venire a trovarci in una delle nostre sedi: ci troviamo a Spilamberto (MO), a Pescara, a Napoli e a Cremona. Metteremo a vostra disposizione la nostra esperienza ventennale nell’ambito dell’applicazione della resina e della progettazione e realizzazione di pavimenti in calcestruzzo, fornendovi soluzioni diversificate e personalizzate in base alle vostre esigenze. Potremo aiutarvi per quanto riguarda la riqualificazione dei pavimenti industriali, ma anche in tantissime altre occasioni.