Impermeabilizzazione della copertura dell’edificio NZEB nel Parco della Montagnola
«Una foglia bianca posata in mezzo agli alberi, aperta, con esili intelaiature in alluminio e vetrate, che di notte diventerà una lanterna nel parco» – Mario Cucinella1
Resinsystem Italia ha recentemente completato l’impermeabilizzazione della copertura del nuovo edificio NZEB (Near Zero Energy Building) nel contesto del progetto di riqualificazione del Parco della Montagnola a Bologna.
Il progetto di riqualificazione prevede la demolizione della struttura circolare esistente e la costruzione di tre padiglioni vetrati ad alta efficienza energetica, progettati da Mario Cucinella. L’obiettivo principale è il recupero della bellezza e funzionalità del parco, valorizzando l’integrazione armoniosa tra natura e architettura. I nuovi edifici sono progettati in sintonia con gli alberi del parco e richiamano i portici di Bologna, patrimonio dell’Unesco. Una volta completati, i padiglioni ospiteranno spazi polivalenti per eventi e incontri, laboratori, bar e servizi. Saranno inoltre presenti aree all’aperto, auditorium e spazi di studio per studenti.
L’edificio NZEB è costruito con una tecnologia a secco, utilizzando una struttura in acciaio a telaio a sostegno dei padiglioni e materiali come cartongesso e fibrocemento idrorepellente. Le principali caratteristiche del progetto includono l’uso di materiali sostenibili, tetti green per l’isolamento termico, pannelli solari invisibili e una gestione delle risorse orientata all’economia circolare.
L’impermeabilizzazione della copertura
Una delle peculiarità dell’edificio è la copertura ondulata, impermeabilizzata in collaborazione con il nostro partner Mapei. L’obiettivo di Resinsystem è garantire un’elevata performance di isolamento termico, in linea con i requisiti di risparmio energetico e sostenibilità del progetto.
Il processo di impermeabilizzazione ha previsto una meticolosa preparazione dei supporti e l’uso di materiali di alta qualità. Abbiamo eseguito una pulizia accurata e trattamenti meccanici, come levigatura e sabbiatura, per garantire una superficie idonea all’applicazione dei prodotti impermeabilizzanti. Sono stati utilizzati primer epossidici bicomponenti in dispersione acquosa, applicati in più strati, con l’aggiunta di quarzo per ottimizzare l’adesione e sigillare le porosità superficiali.
L’impermeabilizzazione principale è stata realizzata con una membrana bicomponente poliureica ibrida, priva di solventi, applicata a uno spessore minimo di 2 mm per assicurare resistenza al fuoco e lunga durata.
La finitura finale è stata effettuata con una protezione poliuretanica alifatica bicomponente, che garantisce stabilità cromatica, resistenza ai raggi UV e facilità di pulizia.
L’intero processo ha impiegato materiali performanti e tecnologie sostenibili, assicurando efficienza, durabilità e una ridotta impronta ambientale.
1 Fonte: https://www.theplan.it/whats_on/padiglioni-come-foglie-bianche-parco-montagnola